Oltre 100 anni fa la Valposchiavo ha avuto un ruolo pionieristico nella produzione e nella distribuzione di energia, che ha poi portato alla nascita dell’attuale Repower. Ora l’associazione iSTORIA • Archivi fotografici Valposchiavo, con il sostegno della stessa Repower, riscopre questa pagina di storia locale attraverso le immagini dell’Archivio fotografico Repower.

La mostra, curata da Alessandra Jochum-Siccardi e Pierluigi Crameri, promotori dell’associazione iSTORIA, è stata intitolata «E luce fu in Valposchiavo | 1889 – 1927 • Dai primi tentativi di elettrificazione alle opere delle Forze Motrici Brusio, con uno sguardo agli attuali progetti di rinnovo». Attraverso materiale in parte inedito, l’esposizione si propone di gettare uno sguardo sugli albori dell’elettrificazione in valle, dando volto anche ad alcuni dei suoi protagonisti. Un accento particolare sarà messo sulla realizzazione degli impianti di Robbia (1909-1911), tornati di grande attualità con il progetto di rinnovo totale appena iniziato e che durerà fino al 2023.

L’esposizione è promossa e sostenuta da Repower, che di recente ha avviato un progetto per digitalizzare e valorizzare il proprio archivio fotografico, iniziando dai materiali rinvenuti nella sede di Poschiavo. Si tratta di un ricco archivio – nella prima fase saranno digitalizzate circa 3000 fotografie – che sarà riportato alla luce e messo a disposizione di tutti gli interessati. Per questa operazione Repower ha affidato un incarico di digitalizzazione alla Fotostiftung Graubünden e un incarico a iSTORIA • Archivi fotografici Valposchiavo per completare con didascalie storiche le fotografie. Le immagini già digitalizzate sono pubblicate su fotogr.ch e, a breve, su istoria.ch.

iSTORIA e Repower invitano tutti gli interessati a passare presso la biblio.ludo.teca di Poschiavo per visitare la mostra e parlare con i curatori. La mostra sarà aperta da sabato 12 settembre a sabato 10 ottobre 2020: il lunedì, mercoledì e sabato dalle ore 16 alle 18 e il giovedì dalle ore 19.30 alle 20.30. Nello spazio espositivo sono adottate le misure anti-Covid. Per i gruppi interessati è possibile organizzare visite guidate anche al di fuori di questi orari.